PUGNO DURO IN PUGLIA – Stop al turismo selvaggio anche a Gallipoli: sette le regole che compongono un vero e proprio vademecum che le strutture ricettive dovranno esporre in bella mostra. Alberghi, b&b, case vacanze e camping potranno cacciare i turisti che non le rispettano. Vietati gli schiamazzi, soprattutto “nelle ore pomeridiane e notturne, per consentire ad altri ospiti o abitanti del vicinato di poter usufruire del giusto riposo”. E ancora: “Visite o incontri con amici o familiari si svolgano in un ambito di cortese rispetto della privacy dei vicini”. Traduzione: niente feste nelle case in affitto. Regole ferree anche sui rifiuti, accompagnate dall’invito a evitare gli sprechi di acqua e di energia e a usare con attenzione ciò che viene messo a disposizione dei proprietari delle case in affitto. Altra singolare iniziativa arriva da Fasano (Brindisi), dove il sindaco Francesco Zaccaria ha fatto stampare migliaia di volantini con la scritta ‘Vietato campeggiare’. Un invito a cittadini e turisti con l’obiettivo di tutelare la bellezza del territorio “con poche e chiare regole di civile convivenza”. Quali? Al bando le tendopoli o la sosta con roulotte e camper, se non negli spazi privati ad hoc. Non si potranno accendere fuochi, usare fornelli da campo, allestire pic-nic, preparare tavolate in aree comuni dove sono presenti altri bagnanti, effettuare lavori di manutenzione o riparazione di imbarcazioni. E, ovviamente, non si potranno abbandonare i rifiuti lungo la fascia costiera, pena una multa fino a mille euro.