Continuano a Roma le proteste relative all’assegnazione delle case popolari. Dopo l’aggressione di alcune settimane fa di un uomo di origini bengalese assegnatario di un alloggio a Tor Bella Monaca, ieri sera nello stesso quartiere ci sono stati momenti di tensione durante una manifestazione di Forza Nuova organizzata per chiedere di “destinare le case popolari alle famiglie italiane”. Nel corso delle proteste, un agente delle forze dell’ordine è rimasto ferito.
Dopo il divieto della Questura di manifestare in viale dell’Archeologia, come richiesto in un primo momento dagli organizzatori, era stato trovato un accordo per un’altra strada del quartiere romano in cui si era verificata la precedente aggressione. Il sit-in era stato autorizzato dalle ore 21 alle 23 nell’area parcheggio di fronte alla parrocchia di via Dulio Cambellotti. Ma alcuni aderenti al movimento di destra hanno violato il divieto imposto dal questore e hanno effettuato un blitz in via dell’Archeologia in cui si trova una sede del Pd, dove era in corso una riunione, e dell’Asia Usb (Unione Sindacale di Base – Associazioni Inquilini e Abitanti). Ci sono stati lanci di bottiglie e oggetti. “Alla reazione di questi ultimi – ha sottolineato la questura – si è reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine”. Gli autori dell’azione sono stati identificati grazie alle riprese della polizia scientifica e verranno denunciati. I reati che saranno contestati sono manifestazione non autorizzata, violazione dell’ordine dell’autorità, resistenza a pubblico ufficiale.
“Siamo al circolo Pd di Tor Bella Monaca per l’elezione del segretario del VI municipio Fabrizio Compagnone. A seguito dell’aggressione subita dal cittadino bengalese alcune settimane fa, Forza Nuova ha deciso di manifestare nonostante il divieto della Questura davanti alla nostra sede di via dell’Archeologia adiacente a quella dell’Asia Usb – ha raccontato il neosegretario del Pd di Roma Andrea Casu – Ci sono tensioni, con lanci di bottiglie e tumulti. Un intero quartiere è ostaggio di un manipolo di estremisti. Siamo al fianco delle forze dell’ordine che si stanno impegnando al massimo per garantire comunque la sicurezza nostra e di tutti i cittadini. È proprio in momenti come questo che emerge la necessità di approvare la proposta di legge Fiano sull’introduzione del reato di apologia del fascismo”.