L’arrivo dell’estate coincide nella maggioranza dei casi con le partenze per le mete vacanziere: sono molti quelli che raggiungeranno le località turistiche europee in macchina o che affitteranno l’auto sul posto una volta arrivati a destinazione. A tutti loro è dedicato il seguente decalogo, un compendio di tutte le leggi (più o meno strampalate) da conoscere per evitare spiacevoli sanzioni quando si procede sulle strade di alcuni Paesi esteri.
1) In Scandinavia si guida sempre con i fari accesi, 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno. Non importa che ci sia il sole o la nebbia, sia notte o giorno: secondo le istituzioni locali ciò aiuta a migliorare la visibilità dell’auto.
2) Tutte le auto vendute in Lussemburgo devono avere i tergicristalli, anche se manca il parabrezza: è vero, sono poche le auto sprovviste di cristallo anteriore (come la KTM X-Bow o altre sportivissime omologate per uso stradale), spesso storiche. Tuttavia, mentre è lecito guidare senza parabrezza, è illegale non possedere i tergicristalli.
3) A San Francisco (USA) non si può adoperare la biancheria intima usata per pulire o asciugare la carrozzeria dell’auto. Perlomeno, non se si gestisce un’impresa di autolavaggio. Le vecchie mutande possono invece essere usate privatamente per detergere l’auto.
4) In Germania è vietato “sbenzinare” sull’autostrada: chi rimane a secco di carburante su una autobahn viene multato e nei casi più gravi (come una recidiva) può vedersi addirittura sospendere la patente.
5) A Denver (Colorado, USA) non si possono guidare automobili di colore nero la domenica: si tratta di una legge vecchissima, ancora stranamente inclusa in un codice stradale da aggiornare. Nessuno vi multerà sul serio per una tale assurdità. Forse.
6) A Manila (Filippine) in determinati giorni della settimana e in base all’ultimo numero presente sulla targa, i veicoli sono interdetti alla circolazione in alcune aree della città per limitare il traffico. Ad esempio le vetture che hanno “1” e “2” come numeri finali della targa non possono circolare il lunedì.
7) In Russia sono vietate le auto troppo sporche: a piena discrezione degli agenti può essere imposto un lavaggio forzato del veicolo (In Inghilterra invece c’è una sanzione di 1.000 sterline se lo sporco impedisce una facile lettura della targa).
8) In Danimarca ogni guidatore deve accertarsi che sotto l’auto non ci siano persone prima di avviare il motore e partire: la legge è studiata per preservare l’incolumità di meccanici (anche quelli a domicilio, evidentemente) o di bambini che potrebbero nascondersi sotto l’auto mentre giocano a nascondino.
9) In Tailandia non si può guidare in topless, tanto in auto quanto in moto: per gli esibizionisti c’è una multa da pagare.
10) Vietato guidare bendati in Alabama (USA): nonostante possa sembrare scontato, in America il legislatore ha sentito il bisogno di scriverlo nel codice stradale.
Vale invece la pena di sfatare un mito per tutti quelli che faranno i loro viaggi in auto entro i confini della nostra splendida penisola: dal 1993 si può guidare con ciabatte, sandali e anche a pieni nudi. Basta che la calzatura consenta al guidatore di controllare adeguatamente la manovrabilità del mezzo, a cominciare dalla frenata.