L'incidente è avvenuto a nord dell'isola, nella località Li Balzaghi, tra Trinità d’Agultu e Vignola. Il velivolo era partito questa mattina da Verona e sarebbe dovuto atterrare nell’aviosuperficie di Costa Paradiso
Due persone sono morte carbonizzate a seguito dello schianto dell’ultraleggero in cui viaggiavano in Gallura, a nord della Sardegna, nella località Li Balzaghi, tra Trinità d’Agultu e Vignola. Il velivolo era partito questa mattina da Verona e sarebbe dovuto atterrare nell’aviosuperficie di Costa Paradiso. Secondo quanto riporta La Nuova Sardegna, i due passeggeri erano una coppia. L’incidente potrebbe essere stato causato da una avaria.
Una prima ricostruzione rivela che l’aereo, dopo essere andato in stallo a soli 100 metri dalla pista di atterraggio, è precipitato e ha preso fuoco, nonostante l’estremo tentativo del pilota di evitare l’impatto con il suolo. Viaggiava assieme ad un altro ultraleggero con a bordo un amico della coppia che ha assistito impotente alla tragedia. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri. L’equipe medica del 118 non ha potuto far altro che constatare il decesso delle due persone a bordo.