È avvenuto tra Pilone e Rosa Marina, nel brindisino, una località battuta da un forte maestrale. I due sono stati inghiottiti dalla risacca. Inutili i tentativi di rianimarli. La bambina è stata salvata da altri soccorritori
Due persone sono morte nel tentativo di salvare una bambina in mare. È successo ad Ostuni, in provincia di Brindisi. Sono stati sopraffatti dalle onde il padre della bambina, un turista inglese di 48 anni, e Martino Maggi, dipendente del vicino lido “Bosco Verde“. La tragedia si è consumata nel tratto di spiaggia libera antistante al lido, tra Pilone e Rosa Marina di Ostuni.
Secondo una prima ricostruzione la bambina era in acqua a giocare con il nonno. Il padre si è reso conto che non riuscivano a rientrare verso la riva ed è andato in loro soccorso. Con lui Martino Maggi, 49enne di Locorotondo (Bari). Come riporta la stampa locale, i due non sono riusciti a salvare la bambina e il nonno, i quali sono stati tratti in salvo da altri soccorritori. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Brindisi e Ostuni. Ma il tentativo di rianimare i due corpi è risultato vano. Da giorni la costa brindisina è oggetto di forti venti di maestrale. Oggi soffia a 10 nodi. I due uomini sarebbero stati inghiottiti dalla onde probabilmente a causa della forte risacca.
Le motovedette hanno soccorso anche le altre persone coinvolte nel tenativo di salvataggio, che faticavano a tornare a riva. “Quel tratto di costa purtroppo non è nuovo a questo genere di tragedie – spiega il capitano Giuseppe Chiarelli, della capitaneria di porto di Brindisi – specialmente quando c’è maestrale si creano correnti che portano i bagnanti al largo, mettendoli in difficoltà”.