Il 34enne batte l'estone Novosjolov in finale e si laurea campione del mondo per la seconda volta in carriera. Ancora sul podio, dopo Budapest 2013, anche per Vecchi nella sciabola donne
Oro e bronzo nella spada, dopo le medaglie d’argento e bronzo nel fioretto femminile. L’Italia trova il primo titolo mondiale a Lipsia grazie a Paolo Pizzo e completa la giornata di gloria con il terzo posto di Irene Vecchi. Il primo ha trionfato nella spada maschile dopo aver superato l’estone Nikolai Novosjolov per 15-13 nell’atto finale e il sorprendente tedesco Richard Schmidt in semifinale. Per l’azzurro – 34 anni – si tratta del secondo assolo mondiale dopo la vittoria nel 2011.
L’azzurra ha invece perso alla stoccata decisiva (15-14) in semifinale di sciabola femminile contro la tunisina Azza Besbes dopo aver concluso il primo parziale con un netto 8-0. A seguire Vecchi ha sconfitto nella ‘finalina’ la beniamina di casa, la tedesca Anne Limbach per 15-11, garantendosi il podio. Per lei si tratta del secondo bronzo mondiale in carriera, dopo quello conquistato a Budapest nel 2013.