Se un abbraccio vi sembra troppo, non avete ancora visto tutto. Per capirlo, andate sul profilo Instagram di Maria Elena Boschi. Lì c’è una foto della Sottosegretaria con Giuliano Pisapia che quell’immagine – che in questi giorni ha fatto gridare allo scandalo Mdp e alla ritrovata amicizia il Pd – la fa impallidire.
“Con Giuliano #Pisapia alla #festadellunità di Milano. #unità #venerdì #instameb”: c’è la “Mari” (così la chiamavano un tempo i renziani) delle migliori occasioni. Di chiaro vestita, pantaloni di cotone, camicetta bianca, stile studentessa modello. Grande sorriso, di profilo. Davanti a lei, Pisapia, anche lui super sportivo, anche lui camicia bianca, ritratto mentre gesticola, per esprimere meglio un concetto. Compiaciuto, com’erano una volta gli interlocutori della Boschi. I bei tempi andati di quando, in Senato, l’allora ministra riusciva a far cambiare un emendamento, con uno sbattere di ciglia, unito a una competenza tecnica che metteva a disposizione di amici e avversari, inventandosi studentessa secchiona e volenterosa.
In un commento, la voce della speranza: “Splendida foto, soprattutto perché ritrae molto “materiale umano” per il futuro! #coraggio, #avanti@
Da poco più di un mese, Boschi sta raccontando a suo modo la storia degli ultimi anni proprio su Instagram. Posta foto vecchie e nuove, pubbliche e private. Niente selfie, solo scatti raffinati. Eccola in un’immagine che si vuole storica, in versione madre costituente con Luca Lotti, durante la discussione della riforma (hashtag “memories”); eccola nella sua nuova vita da Sottosegretaria, in k-way alla Coldiretti; eccola nella versione zia amorevole: la sua mano intrecciata a quella della nipotina (pure qui, siamo su #ricordi). E via di questo passo.
Immancabile la foto scattata il 28 maggio 2014 sul volo che riportava in Italia i bambini congolesi adottati, mentre uno di loro le faceva le treccine. “Sposami”, commenta un follower. Sempre di amore (in senso ampio) si tratta, in fondo. Chissà se ce n’è abbastanza.