Le manifestazioni contro le leggi che limitano l’autonomia della magistratura polacca si sono svolte nei giorni scorsi in centinaia di città polacche. Sono stati decine di migliaia i polacchi scesi in strada nelle città più grandi come Varsavia, Cracovia e Wroclaw, ma anche nei centri più piccoli del paese. Le pressioni della piazza hanno convinto il presidente polacco Andrzej Duda a non firmare le leggi sulla Corte Suprema e sul Consiglio nazionale della magistratura che mettevano a rischio l’autonomia dei giudici polacchi, rimandandole in parlamento. (video di Katarzyna Mortoń, giornalista ed esponente del movimento polacco Committee for the defence of democracy. Twitter: @K_E_Morton)
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