Impossibile stupirsi, quindi, se Ubisoft, storica azienda videoludica, ha scelto un nome carissimo ai più giovani per promuovere la stagione competitiva 2017 di Just Dance: Favij. Se vi state chiedendo se anche Just Dance sia uno sport elettronico la risposta è positiva: nonostante molti di noi lo utilizzino per divertirsi con gli amici nelle serate noiose, Just Dance è anche un titolo competitivo a tutti gli effetti per molti videogiocatori professionisti e amatoriali che partecipano annualmente alle competizioni organizzate sia dalla stessa casa produttrice che da terzi. Lottando, ovviamente, anche per il titolo di campione del mondo.
Negli ultimi tre anni la Just Dance World Cup ha rappresentato un vero e proprio show, una combinazione perfetta tra videogioco, attività fisica (non si balla mica da seduti) e spettacolo televisivo. Quest’anno Ubisoft ha confermato le sue intenzioni di renderlo un titolo esport di punta, modificando il format delle qualificazioni e adottando un modello basato sui reality show tanto amati, particolarmente in Italia. Il 16 luglio sono iniziate le prime qualificazioni che consentiranno a quattro candidati di rappresentare la propria nazione. Parallelamente le capitali europee sceglieranno i propri quattro candidati durante una serie di audizioni che si terranno il 16 settembre a Roma, Parigi, Berlino, Londra e Madrid con vere giurie di esperti coadiuvati dagli influencer più talentuosi: per l’Italia sarà, appunto, il giovane youtuber Favij.
I migliori candidati di entrambe le selezioni otterranno la possibilità di partecipare alla finale nazionale che sarà trasmessa in diretta TV per conquistare il titolo di campione nazionale di Just Dance per poi passare all’ultima fase della competizione, la finale mondiale della Just Dance World Cup prevista per l’inizio del 2018.