Politica

Atac, dopo le dimissioni di Rota partono le querele. Stefàno contro l’ex Dg. Raggi contro Renzi

Intervento della sindaca su Facebook dopo le polemiche per le interviste dell'ormai ex direttore generale. E la prima cittadina manda un messaggio ai suoi: "Chi polemizza si mette fuori squadra da solo"

Dopo le dimissioni la polemica. La battaglia dentro e fuori Atac coinvolge la giunta della Capitale, con l’ormai ex direttore genale Rota che denuncia pressioni da parte di Enrico Stefàno e la sindaca Virginia Raggi che respinge al mittente. L’ultima parola è proprio della prima cittadina che su Facebook ha annunciato querele nei confronti del segretario del Pd Matteo Renzi. Era stato l’ex premier, richiamando le affermazioni di Rota a dire: “Dovevano fare la rivoluzione, raccomandano gli amici degli amici”.

L’affermazione non è per nulla piaciuta alla sindaca: “Nessuno – ha scritto su Facebook – del MoVimento 5 Stelle ha mai fatto raccomandazioni per amici, amici degli amici o parenti. Stefàno si è sentito diffamato dalle affermazioni di Rota, riprese poi dal Pd, e lo ha querelato. Le polemiche create dai giornali sono l’ultimo dei nostri interessi, ma se il segretario del Pd ci diffama è un’altra storia: Renzi sarà querelato e dovrà rendere conto delle sue parole”. Raggi ha una spiegazione nel merito di ciò che Rota definisce pressioni: “L’unico messaggio che Stefàno ci ha detto di aver mandato all’ex Dg riguarda la segnalazione di un’azienda di bigliettazione con tecnologie innovative. Nient’altro e per la massima trasparenza lo pubblicherà sulla sua pagina Facebook – spiega la sindaca – se a qualcuno risultano altre circostanze come raccomandazioni, pressioni o richieste gradiremmo che fossero pubblicate immediatamente per poter prendere immediati provvedimenti”.

“Qui non facciamo sconti a nessuno”, assicura la sindaca, che ne approfitta anche per mandare un messaggio interno alla maggioranza che la sostiene in consiglio, data per traballante da più parti nei retroscena dei giornali: “Stiamo tutti lavorando per questa città, dal sindaco fino al consigliere municipale. A tutti i componenti della mia squadra di consiglieri e di giunta dico infatti di non distrarsi dal lavoro alimentando sterili polemiche. Chi preferisce polemizzare si mette da solo fuori dalla squadra”.

Nel giorno in cui l’ennesimo autobus – non gestito da Atac ma da Tpl – è andato a fuoco per le strade della capitale, il Pd ne approfitta per lanciare accuse sulla gestione della Capitale nel suo complesso. A partire da Roberto Giachetti, sconfitto dalla Raggi alle comunali.  “Deve essere chiaro che questa città sta andando a fondo – ha scritto su Facebook – Il Movimento 5 Stelle e Virginia Raggi governano da un anno e non hanno combinato nulla. Abbiamo emergenze su tutto. Abbiamo avuto l’emergenza sui rifiuti, e vedrete che tra un pò ritornerà. Abbiamo avuto l’emergenza idrica – che non c’è mai stata a Roma – e l’abbiamo risolta grazie ad un intervento tampone del Governatore del Lazio Nicola Zingaretti e del Governo; e poi abbiamo adesso l’emergenza trasporti”.