Su Twitter da aprile 2012, il direttore generale della Rai Mario Orfeo non aveva trovato il tempo, negli ultimi cinque anni, di cinguettare neppure un saluto veloce. Un silenzio interrotto poco dopo mezzogiorno di mercoledì, quando ha risposto a Riccardo Bocca, giornalista e critico televisivo dell’Espresso, che in un articolo difendeva (suo malgrado) L’Arena di Giletti e se la prendeva con la frase attribuita allo stesso Orfeo (“La gente la domenica pomeriggio deve rimanere tranquilla”): “Ma verificare prima di scrivere, mai eh?”, ha cinguettato il dg di viale Mazzini.
Ma verificare prima di scrivere, mai eh?
— mario orfeo (@mario_orfeo) 2 agosto 2017
Bocca ha chiesto lumi sul tweet inaspettato (“Cosa, scusi? Che ha tagliato l’Arena rinunciando ad ascolti e incassi?”), con Orfeo che ha risposto a stretto giro: “Mai detto ‘la domenica la gente deve restare tranquilla’. Su incassi e ascolti ho parlato ieri in Vigilanza”.
Mai detto “la domenica la gente deve restare tranquilla”
Su incassi e ascolti ho parlato ieri in Vigilanza.— mario orfeo (@mario_orfeo) 2 agosto 2017
Tutto chiarito? No, nemmeno per idea, perché Riccardo Bocca ha preso la palla al balzo e ha tratto l’unica conclusione possibile: “Sta dicendo ufficialmente che Giletti è un bugiardo. È una notizia”. Era stato proprio il giornalista e conduttore appena passato a La7 ad attribuire a Mario Orfeo la frase incriminata nell’intervista di mercoledì al Corriere della Sera.
“Dunque perché ha cancellato un talk di successo (da me mai amato)?”, ha aggiunto il critico dell’Espresso.
“Perché come ho detto già cento volte pubblicamente – è stata la risposta dell’ex direttore del Tg1 e successore di Antonio Campo Dall’Orto – non mi piace l’informazione urlata e spettacolarizzata. Lei perché non amava quel talk?”.
Perché come ho detto già cento volte pubblicamente non mi piace l’informazione urlata e spettacolarizzata. Lei perché non amava quel talk?
— mario orfeo (@mario_orfeo) 2 agosto 2017
“Per la stessa ragione – ha chiosato Bocca – Solo che vede, se cancella Giletti e lascia Vespa il criterio di premiare l’informazione di qualità non regge”. La gustosa conversazione su Twitter si è conclusa con Orfeo che si è limitato a dire “E’ la sua opinione (che rispetto). Ma non la mia. Buona giornata e buon lavoro”. Avrà mica accusato il colpo?
E’ la sua opinione (che rispetto). Ma non la mia. Buona giornata e buon lavoro
— mario orfeo (@mario_orfeo) 2 agosto 2017