Come aveva annunciato dopo l’arrivo, l'astronauta ha subito cominciato a "portare tutti nello spazio" con i social e in un altro tweet ha pubblicato la foto che lo mostra all’interno del Beam, la casa gonfiabile che potrebbe diventare il modulo abitativo per le missioni oltre la Stazione spaziale
Paolo Nespoli ha pubblicato la prima foto che ha scattato alla Terra dalla Cupola, la grande finestra della Stazione Spaziale, ed è entrato nel modulo gonfiabile, possibile futura casa degli esploratori di Luna e Marte. ”Ammirando le montagne che spuntano attraverso i pannelli solari della nostra #StazioneSpaziale #VITAmission” ha scritto l’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa), nel tweet che accompagna la prima fotografia della Terra inviata da quando è in orbita.
Admiring the mountain scenery peeking through our @Space_Station solar panels#VITAmission pic.twitter.com/zByLfuAG0X
— Paolo Nespoli (@astro_paolo) 6 agosto 2017
Come aveva annunciato dopo l’arrivo, Nespoli, ha subito cominciato a “portare tutti nello spazio” con i social e in un altro tweet ha pubblicato la foto che lo mostra all’interno del modulo abitativo espandibile Beam (Bigelow Expandable Activity Module), realizzato per la Nasa dall’azienda privata Bigelow Aerospace. La casa gonfiabile è in fase di test come possibile modulo abitabile per le missioni oltre la Stazione Spaziale e la sua missione Vita ha infatti l’obiettivo proprio di preparare il futuro dell’esplorazione umana del Sistema Solare. Intanto con gli altri membri dell’equipaggio da poco arrivato, l’astronauta italiano ha partecipato alle prove di emergenza: ”Anche sulla Stazione Spaziale ci impegniamo al meglio per essere pronti al peggio. La lezione più importante rimane… Niente Panico!” ha scritto nel tweet a corredo della foto che lo ritrae con la maschera di emergenza.