Gian Piero Ventura sarà il c.t. della Nazionale fino al 2020, data del prossimo Europeo. Lo ha annunciato il presidente della Figc Carlo Tavecchio in una conferenza stampa. “Credo sia un segnale di fiducia importante nel ct. Abbiamo avviato un cambiamento generazionale e culturale e vogliamo metterlo nella migliore condizione possibile per affrontare la difficile e determinante partita con la Spagna“, ha detto il numero uno della Federazione.
Il match contro la nazionale iberica, aggiunge il numero uno della Figc, “è di importanza notevole anche se non la fine del mondo. È un incontro importante e sapete tutti quanto vale”. La partita, in programma il prossimo 2 settembre, rivestirà infatti un passaggio cruciale per le qualificazioni ai Mondiali del 2018 in Russia.
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— FIGC (@FIGC) 9 agosto 2017
Visibile la soddisfazione del commissario tecnico, che commenta: “Ringrazio per la fiducia. C’è la convinzione assoluta di fare qualcosa di importante. Vogliamo essere la sorpresa del Mondiale”. Ventura si concentra quindi verso le prossime sfide: “Abbiamo tre obbiettivi: qualificarci per i Mondiali, esserne la sorpresa ed essere fra i favoriti di Euro 2020″.
Inoltre il ct torna sull’annosa questione degli stage della nazionale, frequentemente al centro di polemiche con i club: “Non so se saranno di più quest’anno. Sono stati fondamentali perché avevano una finalità ben precisa: prendere per mano tutti i giovani di grande potenzialità, senza l’obbligo di risposte immediate – ha concluso – L’ultimo stage l’ho abolito per andare incontro ai presidenti. Il problema non è quanti ne facciamo, ma come li facciamo. Mi ha gratificato il senso di appartenenza che abbiamo risvegliato”.