Il vicepresidente della Figc e presidente dell'Associazione Italiana Allenatori, in vacanza a Chicago, ha pubblicato un'immagine con il suo gesto rivolto al grattacielo di proprietà del presidente americano. Sotto la scritta: "Già che c'ero..."
Un dito medio rivolto metaforicamente a Donald Trump. E’ il gesto di Renzo Ulivieri, vicepresidente della Figc e presidente dell’Associazione Italiana Allenatori, diretto alla scritta che compare sul grattacielo di proprietà del presidente americano. Mentre si trovava in vacanza a Chicago, ha postato su Facebook la foto con un messaggio: “Già che c’ero…”. Ulivieri, 76 anni e una lunga carriera in panchina tra Napoli, Parma, Torino, Bologna e molti altri club blasonati, era conosciuto già da allenatore per il suo carattere impulsivo e deciso. Non si piegò a compromessi neanche quando, a Bologna, aveva in squadra un certo Roberto Baggio. Politicamente, Ulivieri non ha mai nascosto le sue simpatie a sinistra: iscritto al Partito comunista negli anni sessanta, consigliere comunale e assessore, negli anni novanta è passato ai Democratici di Sinistra, per poi aderire prima al Partito democratico e poi a Sinistra ecologia libertà. Nella serata di martedì il post è stato rimosso da Facebook.