Due fotografie, da un lato quella di Benito Mussolini e dall’altro quella di Matteo Renzi. Sotto un elenco di frasi che inneggiano al fascismo. Sono i manifesti che il gruppo “Noi con Salvini” ha affisso alle bacheche di due paesi campani, Giffoni Valle Piana e San Cipriano Picentino, in provincia di Salerno.
Una lista, quella che campeggia sotto il duce, che attribuisce al regime una serie di traguardi come l’istituzione delle pensioni, l’attribuzione delle case popolari, una legislazione per gli invalidi, con un eloquente commento finale: “Ha reso grande l’Italia e faceva lavorare tutti, perché nella patria non dovevano esistere parassiti”. Dall’altro lato, sotto l’immagine Renzi, un elenco di presunte colpe della democrazia, che avrebbe tolto le pensioni, la casa agli italiani per darla ai migranti, ai quali spetterebbe anche un fantomatico sussidio di 1.200 euro al mese.
Il manifesto, firmato “Comitato Noi con Salvini di Giffoni Valle Piana”, si chiude infine con il provocatorio post scriptum: “L’onorevole Fiano è avvisato: accettiamo querele per l’apologia del fascismo, Guido Carpinelli già consigliere provinciale con An”. Immediate le reazioni al manifesto provocatorio, prima fra tutte quella di Enrico Mentana che in un post su Facebook commenta: “Questo è il manifesto affisso a firma ‘Noi con Salvini’ a Giffoni Valle Piana. Spero davvero che l’interessato faccia pulizia nei ranghi del ‘Noi’, prima che si trasformi in LVI con Salvini“.