Nessuno meglio di lui poteva affiancare Romeo Santos, il “bachatero” di origine dominicana ex membro degli Aventura, in un duetto quantomeno bizzarro
Due matrimoni, otto figli (il primo nel 1971, l’ultimo nel 2007), una serie innumerevole di flirt e amorazzi, Julio Iglesias ha rappresentato per mezzo secolo l’ideale del latin lover, dell’uomo affascinante che conquista le donne con estrema facilità. Nessuno meglio di lui, dunque, poteva affiancare Romeo Santos, il “bachatero” di origine dominicana ex membro degli Aventura, in un duetto quantomeno bizzarro. Il brano si chiama “El Amigo” e no, non è una canzone sull’amicizia, bensì sul pene.
“E’ stato il mio alleato, mi accompagna”, recita il testo non proprio sofisticatissimo. “L’uomo di fiducia nelle mie gesta. È il mio amico fedele, è ardente, avventuriero, indispensabile, l’aiutante nei miei desideri”. Il video su YouTube (peraltro solo con la traccia audio), ha avuto quasi 2 milioni di visualizzazioni: Iglesias canta alla Iglesias, Romeo Santos canta la solita bachata (ricordate “Obsesion”, tormentone del 2002? Bene, era suo…). Il risultato è un brano parecchio trash, soprattutto considerando il destinatario di tale inno d’amore al pene, “festaiolo” ed “efficiente”.