Tre milioni di like per il post dell'ex presidente: "Nessuno è nato odiando un’altra persona per il colore della pelle o per il background religioso". Accompagnato da una foto di Obama di spalle che guarda bambini con diversi colori della pelle affacciati a una finestra
“Nessuno è nato odiando un’altra persona per il colore della pelle o per il background religioso”, recita il tweet. Accompagnato da una foto di Barack Obama di spalle che guarda bambini con diversi colori della pelle affacciati a una finestra. La seconda parte dice: “La gente deve imparare a odiare e, se può imparare a odiare, si può anche insegnare loro ad amare”. Il post, una citazione di Nelson Mandela, ha raggiunto 3 milioni di ‘mi piace’, superando il record di quello della cantante Ariana Grande dopo l’attentato di maggio al suo concerto di Manchester, che ha 2,7 milioni di like.
“No one is born hating another person because of the color of his skin or his background or his religion…” pic.twitter.com/InZ58zkoAm
— Barack Obama (@BarackObama) 13 agosto 2017
L’ex presidente Usa l’ha pubblicato il 13 agosto, per commentare la violenza razzista di sabato a Charlottesville, in Virginia, dove un neonazista si è lanciato con la sua auto su un corteo che protestava contro una marcia di suprematisti bianchi e ha ucciso una 32enne. Il post è anche uno dei più ritwittati della storia, ma in questa classifica è in quinta posizione, con 1,2 milioni di retweet. Il cinguettio con più retweet della storia, con 3,65 milioni di condivisioni, è quello di un adolescente che chiedeva nuggets di pollo gratuiti, seguito da un selfie della presentatrice Ellen DeGeneres durante gli Oscar del 2014, con 3,44 milioni di condivisioni. Il terzo post più ritwittato è quello di Louis Tomlinson, membro degli One Direction, con 2,56 milioni di condivisioni, mentre il quarto è appunto quello di Ariana Grande con 1,14 milioni.