La ricostruzione dell'inseguimento lungo le strade della località balneare catalana. Un agente ha abbattuto 4 fuggitivi armati di coltelli, asce e machete. Un quinto è stato colpito a morte dopo che non si è arreso né ha lasciato l'arma nonostante i numerosi avvertimenti
A sparare e uccidere i quattro terroristi individuati dai Mossos d’Esquadra a Cambrils è stato un solo poliziotto. Secondo la dinamica ricostruita grazie al racconto di alcuni testimoni dalla principale agenzia di stampa spagnola Efe, l’Audi A3 con i cinque terroristi a bordo, dopo aver travolto diversi passanti, ha svoltato su una rotonda vicino al Club nautico della località balneare, nella zona della Rambla de Jaume I. L’auto si è ribaltata dopo aver investito una vettura della polizia e aver ferito una agente a una gamba e alla testa.
Dall’Audi ribaltata sono scesi quattro dei cinque fuggitivi, armati di coltelli, machete e asce, e si stavano dirigendo verso un agente che a quel punto ha aperto il fuoco centrandoli tutti.
Il quinto terrorista è fuggito a corsa impugnando un coltello ed è stato individuato e fermato di nuovo da agenti in borghese dei Mossos. I poliziotti hanno sparato più volte a scopo intimidatorio, ma quando hanno visto che il sospetto non lasciava il coltello né aveva intenzione di arrendersi, hanno deciso di abbatterlo, come si vede in alcuni video.
Oltre alla poliziotta ferita, i terroristi hanno travolto o aggredito sei passanti. Una di loro, è morta all’ospedale Giovanni XXIII di Tarragona. E’ la quattordicesima vittima degli attentati in Catalogna.