Il piccolo Xavi e suo zio uccisi dalla corsa del furgone sulla Rambla della capitale catalana. Poi ci sono le tre vittime italiane, ma anche tre tedeschi, una belga e due donne portoghesi. Le identificazioni sono ancora in corso. Intanto sui social si accumulano appelli di parenti che non hanno notizie dei propri cari. Mentre il bambino australiano di 7 anni dato per disperso e ritrovato tra i feriti, non ce l'ha fatta
La morte della donna di 61 anni vittima dell‘attacco di Cambrils, porta il numero delle vittime degli attentati della Rambla di Barcellona e della città terragonese a 14. Tre sono italiani. Ma ci sono anche un uomo di Granada, un bambino spagnolo e una donna belga, confermati da fonti ufficiali. Sono Spagna e Italia i paesi che hanno pagato il maggiore prezzo in vite umane negli attentati spagnoli. Delle 14 vittime annunciate, finora è stata confermata la morte e l’identità di tre italiani, una belga, quattro spagnoli, una ispanico-argentina, un americano, un canadese e due donne portoghesi. Ancora non c’è certezza sulle tre vittime tedesche annunciate dalla tv pubblica ZDF.