L'annuncio è stato dato dai vertici del gruppo tedesco in occasione del Concorso d'Eleganza di Pebble Beach, in California. Il nuovo minivan, lungo 5 metri, sarà spinto da un motore a batteria con autonomia di circa 600 chilometri
Una notizia che farà felici i figli dei fiori 2.0: il Bulli si (ri)farà. Il pulmino simbolo di libertà, pace e trasgressione degli anni ’60-’70 avrà un erede che entrerà in produzione nel 2022. Dal punto di vista del design avrà gli stessi stilemi del Transporter Type 2 originale ma reinterpretati in chiave moderna, come si può verificare dalla gallery qui sopra, e sarà rispettoso dell’ambiente perché spinto da un motore elettrico al 100%.
La conferma della produzione in serie per il modello anticipato dal prototipo I.D. Buzz (e della sua versione Cargo) presentato all’ultimo salone di Detroit in gennaio è stata data da Herbert Diess, membro del consiglio d’amministrazione del gruppo Volkswagen, in occasione del Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, dove tra l’altro lo stesso I.D. Buzz è stato esposto (e guidato).
La vettura nascerà sulla nuova piattaforma Meb del gruppo tedesco, dedicata ai veicoli elettrici. Sarà lungo intorno ai cinque metri e predisposto per la guida autonoma (probabile anche un volante retrattile), oltre ad essere equipaggiato con tutti i più moderni sistemi di connessione e infotainment. Il motore a batteria, poi, dovrebbe garantire un’autonomia di circa 600 chilometri.
Il nuovo minivan è parte una strategia più ampia di Volkswagen sulla mobilità elettrica, che prevede l’arrivo in commercio di 30 modelli a batteria e la vendita di almeno un milione di questi entro il 2025.