Due minuti e 41,6 secondi di eclissi. Dall’Oceano Pacifico all’Atlantico, gli Stati Uniti si sono fermati per assistere ad uno spettacolo che non accadeva da 99 anni: il sole totalmente oscurato dalla luna ha fatto indossare gli occhialini ad oltre 200 milioni di persone. Incluso Donald Trump che con la first lady Melania ha assistito allo spettacolo dal balcone della Casa Bianca.
Dagli scogli rocciosi di Yoquina Head, in Oregon, fino alle coste della South Carolina, l’eclissi totale del sole è stata accolta con entusiasmo in tutti i 12 Stati interessati dall’evento. Erano le 10.20 ora locale (le 19.20 in Italia). In un’ora e mezza circa l’eclissi, sfrecciando da ovest a est, ha attraversato per 4 mila chilometri il cuore degli Usa in quello che si può definire come una sorta di coast to coast spaziale. Milioni sono le persone che si sono messe in viaggio per godersi lo spettacolo nei luoghi più suggestivi del territorio a stelle e strisce, dando vita ad un vero è proprio boom turistico senza precedenti: dai parchi del Wyoming e dell’Idaho ai villaggi più sperduti del Midwest, passando per le grandi pianure del Kansas e del Nebraska. Zone in cui la maggior parte dell’anno è difficile vedere anima viva. Ma gli occhi si sono alzati anche nelle metropoli della costa orientale, da Boston a Washington passando per Filadelfia e Manhattan, dove la gente si è riversata sulle rive dell’Hudson e in cima ai grattacieli.
Un’eclissi 2.0 che è diventata protagonista sui social, essendo seguita in diretta in tutto il mondo su Facebook Live, YouTube, Twitter, Instagram, e sul sito della Nasa, oltre che dalle principali reti statunitensi Cbs, Nbc, Abc, Cnn. L’ultima eclissi totale ‘coast to coast’ negli Usa risale al 29 maggio 1919, mentre l’ultima totale è del 1979, visibile solo in alcune regioni. Per vedere la prossima bisognerà aspettare il 2024, quando il sole si oscurerà a partire dal Messico e fino al Canada. E in Italia? L’attesa è ancora lunga: per poter vedere l’eclissi totale bisognerà attendere fino al 3 settembre 2081.