Il successo dello 'Squalo' nella prima tappa di montagna, poi la volata vincente del 28enne nella quarta frazione di 198.2 km: la corsa spagnola territorio di conquista dei ciclisti italiani. Aspettando anche Fabio Aru e la battaglia per sfilare la maglia rossa a Froome
Italiani alla conquista della Vuelta di Spagna. Dopo la vittoria di Vincenzo Nibali di lunedì nella prima tappa di montagna, oggi Matteo Trentin si è imposto nella volata dalla quarta frazione, 198.2 km da Escaldes-Engordany a Tarragona. Il ciclista della Quick-Step ha preceduto allo sprint lo spagnolo Juan José Lobato e il belga Tom Van Asbroeck. Per Trentin è la dodicesima vittoria in carriera, la seconda stagionale sempre in Spagna dopo una frazione della Vuelta Burgos. L’inglese Chris Froome, del Team Sky, si conferma maglia rossa. Nibali rimane quinto in classifica generale con appena 10 secondi di distacco.
L’Italia può quindi festeggiare due vittorie consecutive alla Vuelta, grazie agli ultimi 100 metri di sprint in cui Trentin è riuscito a bruciare il resto del gruppo. Il 28enne di Borgo Valsugana con il successo di oggi completa anche la “Tripla Coroncina“, avendo vinto almeno una tappa in tutti le tre più importanti corse a tappe di ciclismo: nel 2013 e nel 2014 i successi al Tour, nel 2016 primo a Pinerolo al Giro d’Italia.
Obiettivi ben più ambiziosi invece per Nibali, che le tre corse a tappe le ha già vinte e cerca ora il bis in Spagna, dopo il terzo posto all’ultimo Giro d’Italia. E la vittoria nella prima tappa di montagna lo candida a essere il rivale più accreditato di Froome, fresco vincitore della maglia gialla. Il messinese si è imposto sul traguardo di Andorra La Vella grazie a un’azione in contropiede: capace di rientrare sul gruppo dei primi dopo gli scatti in salita, ha sferrato l’attacco decisivo e sorpreso tutti quando mancavano 400 metri. La Vuelta parla italiano anche grazie a Fabio Aru, settimo in classifica generale a 38 secondi dal leader. Soprattutto confidando in lui e Nibali, è lecito aspettarsi che i successi italiani non siano ancora finiti.
La classifica generale: 1. Chris Froome (Gbr/Team Sky) 13:37:41″; 2. David De La Cruz (Spa/ Quick-Step Floors) +2″; 3. Nicolas Roche (Irl/BMC Racing Team) ST; 4. Tejay van Garderen (Usa/ BMC Racing Team) ST; 5. Vincenzo Nibali (Ita/Bahrain-Merida) +10″; 6. Esteban Chaves (Col/ Orica-Scott) +11″; 7. Fabio Aru (Ita/Astana Pro Team) +38″; 8. Adam Yates (Gbr/Orica-Scott) +39″; 9. Romain Bardet (Fra/ AG2R La Mondiale) +48″; 10. Simon Yates (Gbr/ Orica-Scott) ST.