Il presidente dell'associazione Marco Rasconi: "Siamo vicini alla popolazione e alle famiglie delle vittime del sisma. Viviamo questo dolore come un lutto personale, perché conoscevamo Lina Balestrieri, una delle due persone decedute, come donna generosa, avendo anche adottato un bambino disabile grave"
Le persone con disabilità che si trovano a Ischia, colpita dal terremoto la sera del 21 agosto che ha provocato la morte di due donne e 42 feriti, possono usufruire delle strutture di assistenza dell’Unione italiana lotta alla distrofia muscolare (Uildm). A comunicarlo è Marco Rasconi, il presidente dell’associazione nazionale di riferimento per uomini e donne con malattie neuromuscolari. “Siamo vicini alla popolazione di Ischia e alle famiglie delle vittime del sisma – ha spiegato Rasconi – e viviamo questo dolore come un lutto personale, perché conoscevamo Lina Balestrieri, una delle due persone decedute, come donna generosa e da sempre molto vicina alla nostra associazione, avendo anche adottato un bambino con grave disabilità”.
La Uildm esprime “totale solidarietà e vicinanza alla famiglia di Lina” e “offre un aiuto incondizionato” ai disabili residenti e in vacanza sull’isola campana attraverso la sezione locale G. Nigro di Arzano (Napoli) che ha una sede distaccata a Ischia e Procida. “Siamo pronti a offrire le nostre conoscenze specifiche” per tutte le persone con disabilità fisica, in particolare per quelle con distrofia muscolare, atrofia muscolare spinale, sclerosi laterale amiotrofica. “Mettiamo a disposizione i nostri furgoni accessibili, i nostri volontari e le strutture di cura che sono presenti sul territorio napoletano”.
Per contattare la sezione di Arzano è possibile telefonare al numero 081/7313628 o 334/1087619 e chiedere del Presidente legale rappresentante Salvatore Leonardo. Se si desidera chiamare direttamente la sede distaccata di Ischia e Procida “Angela Brischetto” – via Vincenzo Gemito 28, Ischia chiamare al 333/9235758 e fare riferimento del referente Raffaele Brischetto.