Secondo lo stato maggiore di Seul e il Comando americano nel Pacifico due dei razzi hanno fallito, mentre un terzo è esploso subito dopo il lancio. Dalle valutazioni iniziali risulta che i lanci sono stati tre nell’arco di 30 minuti e sono stati sparati dalla provincia orientale di Gangwon
La Corea del Nord ha lanciato “diversi missili balistici” nel Mare del Giappone, due dei quali hanno fallito, mentre un terzo è esploso subito dopo il lancio. Lo riferisce lo stato maggiore di Seul e il Comando americano nel Pacifico, secondo il quale dalle valutazioni iniziali risulta che i razzi sono stati tre nell’arco di 30 minuti e sono stati sparati dalla provincia orientale di Gangwon.
Il primo e il terzo missile non “avrebbero completato la traiettoria”, mentre il secondo “sembra essere esploso quasi immediatamente“, ha detto l’Us Pacific Command, assicurando che “non ci sono state minacce concrete per l’America o la base statunitense di Guam”. Secondo Seul, i missili sono caduti dopo 250 km nel Mare del Giappone. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, ha detto la Casa Bianca, è stato informato sul lancio che avviene mentre le forze militari statunitensi e sudcoreane stanno svolgendo le loro esercitazioni congiunte. Si tratta del 13esimo test missilistico nordcoreano, vietato dalla sanzioni Onu.