Il re dei guantoni batte il maestro di arti marziali al decimo round: a Las Vegas però è stata una sfida equilibrata. Per il 40enne Mayweather è il cinquantesimo successo in carriera da imbattuto: gli vale 300 milioni di dollari. Eguagliato il record di Rocky Marciano. "E' il mio ultimo incontro", ha detto a fine gara
Floyd Mayweather vince e si ritira: è andato allo statunitense il match dell’anno a Las Vegas contro l’irlandese Conor McGregor. Il re della boxe contro il maestro di arti marziali (Mixed Martial Arts – Mma): a pugni ha vinto il primo al decimo round per ko tecnico. Per il pugile americano è il cinquantesimo successo in carriera, restando sempre imbattuto: ha così eguagliato il record del leggendario Rocky Marciano. “E’ il mio ultimo match”, ha annunciato il 40enne Mayweather dopo la vittoria: il suo è già il terzo ritiro, dopo quelli del 2009 e di due anni fa.
Il big match di box vale allo statunitense 300 milioni di dollari: il motivo per cui aveva deciso di tornare sul ring, dopo aver detenuto titoli mondiali nella varie federazioni pugilistiche nelle categorie superpiuma, leggeri, superleggeri, welter e superwelter. Mayweather partiva favorito, ma McGregor ha dimostrato di sapergli tenere testa anche solo con i guantoni: l’irlandese è partito aggressivo e nei primi round sembrava in vantaggio. Alla lunga però ha perso energie e l’esperienza del campionissimo americano è emersa: già nel nono round Mayweather ha preso il comando della sfida, nel decimo l’arbitro non ha potuto fare altro che decretare il ko tecnico.