Doppietta del pilota della Ducati dopo la vittoria in Austria. Lo spagnolo fermato da un problema meccanico, secondo Vinales. Il Dottore alla 300esima gara ha condotto della prima curva fino a pochi giri dal termine
Andrea Dovizioso bissa il successo in Austria e vince anche il Gran premio di Silverstone. Con Marc Marquez fuori per un guasto, il pilota della Ducati conquista la testa della classifica Mondiale. Secondo finisce Maverick Vinales, solo terzo Valentino Rossi che pure nella sua 300esima gara ufficiale era rimasto davanti a tutta dalla prima curva fino a pochi giri dal termine. Il Dottore è stato tradito dalla gomma posteriore che nel finale non gli ha permesso di reggere il confronto con il Dovi, parso ancora il più in forma tra i piloti in lizza per il Mondiale.
La gara – Pronti e via e Rossi prende subito il comando delle operazioni passando Marquez. Il pesarese allunga sfruttando la bagarre che si scatena alle sue spalle, ma non riesce mai a incrementare il suo vantaggio oltre il secondo. Dietro lottano prima in cinque, poi in quattro, infine in tre. A scatenarsi sono Vinales, Marquez e Dovizioso. Quando il forlivese passa al secondo posto impone il suo ritmo e accorcia su Rossi. Marquez spreme troppo la sua Honda che a un certo punto gli presenta il conto: fumata bianca e ritiro. La Ducati invece è perfetta e in rettilineo Dovi può superare Valentino, ormai al limite da diversi giri. Vinales sfrutta il traino del rivale e si porta in seconda posizione. Rossi si deve così accontentare del podio.
La classifica – L’uscita di scena di Marquez riapre ancora la corsa al titolo iridato. Ora il pilota Ducati guarda tutti dall’alto in basso con i suoi 183 punti, mentre lo spagnolo rimane fermo a 174. Può parzialmente sorridere anche la Yamaha: Vinales è distante 13 punti dalla vetta, mentre Rossi è a 26 lunghezze da Dovizioso.
Ottima gara anche per Cal Crutchlow che è riuscito a difendersi e chiudere in quarta posizione. Dietro di lui un deludente Jorge Lorenzo: ancora una volta lo spagnolo non ha saputo pareggiare il ritmo del suo compagno di squadra. Chiudono la top ten Zarco, Pedrosa, Redding, Rins e Bautista. Ennesima caduta per Andrea Iannone che questa si è trascinato con sé l’incolpevole Danilo Petrucci. Tra due settimane si torna in pista per il Gran premio di San Marino.