Il ragazzo, 18 anni, dopo aver travolto un turista sloveno di 60 anni è tornato a casa a dormire. Alla madre e al padre ha detto di aver fatto un incidente da solo, ma non gli hanno creduto. Secondo il Corriere del Veneto, il giovane è risultato positivo ad alcool e droga
Un ragazzo di 18 anni è in stato di fermo per aver investito e ucciso un ciclista: a denunciarlo sono stati i suoi genitori. Il giovane di Ercaclea, provincia di Venezia, ha travolto con la sua auto un turista sloveno di 60 anni. Dopo lo scontro, non si è fermato per soccorrere la vittima ed è tornato a casa a dormire. Ai genitori ha raccontato di aver avuto un piccolo incidente da solo. La versione del figlio però non ha convinto la madre e il padre, che hanno deciso di ripercorrere al contrario la strada fatto dal 18enne per tornare a casa. Hanno così incontrato i carabinieri che stavano già svolgendo i rilievi sul luogo dove era morto il 60enne sloveno. La coppia ha quindi riferito ai militari che il figlio che si era presentato poco prima con l’auto danneggiata.
I carabinieri si sono così presentati a casa, dove il giovane dormiva. Lo hanno fatto vestire e portato in caserma per accertamenti. Secondo quanto riportato dal Corriere del Veneto, le analisi del sangue hanno evidenziato un abuso di alcool e di droga. Sentito il magistrato di turno, il giovane è stato fermato per omicidio stradale e omissione di soccorso.