Pugno di ferro nei confronti del 30enne di Arma di Taggia. L'Itf ha deciso di togliere al tennista italiano il montepremi finora accumulato, circa 72mila dollari. E nelle scorse ore lo aveva anche multato per condotta antisportiva
Punizione durissima per Fabio Fognini dopo gli insulti sessisti alla giudice di sedia durante un match degli Us Open. Il tennista azzurro è stato escluso dal torneo di doppio e perderà anche l’intero montepremi accumulato finora, pari a 72mila dollari. Già nel corso della mattinata, la Itf aveva deciso di infliggere al 30enne di Arma di Taggia una multa di 24mila dollari per condotta antisportiva, ma si trattava solo della prima punizione.
Poi il pugno di ferro per quelle frasi irripetibili nei confronti della giudice Louise Engzell durante il match del primo turno contro Stefano Travaglia. Nelle immagini, diffuse sui social, si sente Fognini pronunciare distintamente due pesanti insulti sessisti.
L’azzurro si era poi scusato: “Vorrei innanzitutto chiedere scusa a voi tifosi, all’arbitro per quanto accaduto. È semplicemente stata una giornata molto negativa – aveva detto – ma ciò non perdona il comportamento avuto nel match. Nonostante io sia una testa calda (e seppur secondo me avendo avuto ragione nel più delle circostanze) ho sbagliato. Che poi alla fin dei conti è solo una partita di tennis”. Ma non è bastato per evitare la stangata.