Due uomini sono stati arrestati in un’operazione antiterrorismo a Villejuif, a sud di Parigi. Il blitz è stato eseguito mercoledì 6 settembre, intorno alle 15, e ha portato alla scoperta di materiale utile per fabbricare esplosivi in un appartamento del boulevard Chastenet-de-Géry. Sul posto è intervenuta una squadra di artificieri. L’intera zona è stata immediatamente evacuata e gli abitanti condotti al di fuori del perimetro di sicurezza.
Secondo Le Figaro, il materiale trovato sarebbe relativo al Tatp, l’esplosivo all’acetone, noto come “madre di Satana” usato in diversi attentati terroristici dell’Isis in Europa. Lo stesso che la cellula jihadista del covo di Alcanar, in Spagna voleva creare per l’attentato di Barcellona, senza riuscirvi. Per il quotidiano, tra gli elementi scoperti nell’appartamento del sobborgo parigino ci sarebbero anche bombole di gas e fili elettrici. La polizia è stata “chiamata da un uomo che lavora nell’immobile e ha segnalato delle sostanze sospette nell’appartamento”, riferisce il giornale riportando fonti della prefettura. Secondo Le Parisien è stato un idraulico ad allertare le forze dell’ordine. La sezione antiterrorismo ha aperto un’inchiesta.