Ci sarebbe un oscuro retroscena, forse la mano della criminalità organizzata, dietro l’incendio del campo rom di Scampia che lo scorso 27 agosto. lo ha praticamente raso al suolo. Stando alle dichiarazioni rubate a due persone che abitavano in quel campo, qualcuno da molto tempo avrebbe chiesto loro di incendiare rifiuti di vario genere, anche tossici. E quando i rom tentavano di ribellarsi queste persone le minacciavano di dar fuoco all’intero campo. Poi qualcosa è cambiato: la comunità avrebbe iniziato a collaborare con le istituzioni fornendo loro le prove degli sversamenti. Ma da quel momento è iniziato l’inferno.