“Un attacco alla Lega senza precedenti. L’unico precedente in Europa è di un partito messo fuori legge coi bene sequestrati in Turchia”. È l’accusa del segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini contro il tribunale di Genova che ha deciso il sequestro preventivo di 48 milioni di euro dai fondi del partito dopo le condanne in primo grado all’ex segretario Umberto bossi e dell’ex tesoriere Francesco Belsito. “È una situazione senza precedenti nella storia italiana”, sostiene Salvini che fa riferimento a “una sentenza del 2015 della Corte di Cassazione italiana che sancì che il tesoriere della Margherita non doveva restituire i soldi allo Stato ma al partito”. Ma sulla possibilità che la Lega chieda i danni a Bossi e Belsito, Salvini svia il discorso dicendo che decideranno gli avvocati. E alla domanda se i suoi toni contro la magistratura non siano molto simili a quelli tipici del suo possibile futuro alleato Silvio Berlusconi, risponde con un bacio verso la telecamera.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione