La polizia ha fermato 4 trentenni e denunciati altri 6, tutti italiani, a seguito di una feroce rissa con catene e cinghiate accaduta lo scorso 26 agosto nella centralissima piazza della Sala.
In particolare, alle ore 2.50 del 26 agosto le volanti della questura di Pistoia sono intervenute in piazza della Sala per una segnalazione di rissa in atto tra alcuni giovani. Sul posto c’era un giovane disteso per terra con un vistoso taglio sulla fronte ed un altro che presentava una ferita lacero-contusa alla tempia con fuoriuscita di sangue.
I primi accertamenti condotti dagli agenti della Digos hanno consentito di confermare che poco prima una decina di giovani, alcuni dei quali residenti a Lucca, erano venuti a contatto fisico senza una plausibile motivazione e senza fornire nessuna indicazione sugli autori dell’azione violenta. Nella colluttazione due persone hanno riportavano dei “traumi cranico-facciali con ferite lacero-contuse”, come recita il referto medico.
Dalla visione dei filmati dei sistemi di video sorveglianza presenti in zona, è stato possibile ricostruire la dinamica dei fatti, consentendo, inoltre, di procedere alla completa identificazione dei partecipanti alla rissa, quasi tutti con precedenti di per reati contro la persona e il patrimonio. Alcuni di loro sono risultati destinatari di provvedimenti daspo tuttora in atto, per essersi resi responsabili di disordini in occasioni di manifestazioni sportive.
“Particolare impressione ha destato la dinamica delle azioni violente per l’efferatezza dimostrata durante le fasi salienti dello scontro, che hanno confermato l’accanimento del gruppo più numeroso verso uno dei giovani contrapposti, che veniva colpito ripetutamente con calci violenti alla testa, nonostante fosse già per terra, procurandogli la perdita dei sensi”, si legge in una nota della questura.
La complessa attività di polizia giudiziaria espletata, coordinata dal sostituto procuratore Giuseppe Grieco della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia e condotta dalla Digos, ha consentito di procedere nei confronti degli autori del reato, che sono stati deferiti alla competente autorità giudiziaria per i reati di rissa e lesioni personali. Nei confronti di 4 autori della rissa, il giudice per le indagini preliminari, Maria Elena Mele, ha disposto l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari eseguita questa mattina. Sono in corso ulteriori riscontri investigativi finalizzati all’identificazione di altri giovani che hanno preso parte all’azione violenta.