Secondo la Gazzetta dello Sport e alcuni siti specialistici, il Dottore tenterà tutto il possibile per essere in pista già il 24 settembre, a due settimane dalla frattura di tibia e perone. Le possibilità di vederlo in gara, però, restano minime
Valentino Rossi effettuerà un test di prova con una Yamaha R6 stradale nella pista di Misano, circuito dedicato a Marco Simoncelli. Obiettivo: valutare il recupero della tibia e perone fratturati in una sessione di allenamento con una moto da enduro lo scorso 31 agosto, la stessa gamba infortunata nel 2010 durante le prove del Gp d’Italia al Mugello. Secondo la Gazzetta dello Sport (notizia rilanciata anche da alcuni siti di motori) il Dottore tenterà tutto il possibile per tornare a gareggiare già nel Gran premio di Aragon del 24 settembre.
L’eventuale esito positivo del test di martedì 19 settembre potrà consentire al pilota della Yamaha, attualmente quarto in classifica nel mondiale piloti a 42 punti dai leader Marquez e Dovizioso, di puntare ad un recupero record. Valentino dovrà, comunque, ottenere il nulla osta del medico di gara per disputare la prima sessione di prove libere in vista della gara nel circuito spagnolo che si terrà il prossimo week-end. In caso negativo, invece, la scuderia giapponese sostituirà il pluricampione del mondo con l’olandese Michael van der Mark, che domenica è arrivato secondo al Gp del Mondiale Superbike.