Il Vicepresidente della Camera Luigi di Maio, all’indomani dell’ufficializzazione della sua candidatura alla presidenza del Consiglio, partecipa alla celebrazione del Santo patrono di Napoli. Bacia la teca contenente il sangue liquefatto di San Gennaro e si emoziona. “E’ la prima volta che vengo in duomo è un grande momento legato alla nostra religione e alla nostra fede, sono un fedele, quindi mi faceva piacere esserci. L’ho vissuto prima di tutto come fedele, poi come istituzione.”. Di Maio però evita di commentare la candidatura provocatoria dello scrittore Roberto Saviano e non risponde a nessuna domanda sulle primarie del M5S. Di Maio poi si ferma a parlare con il Sindaco di Napoli Luigi de Magistris. “Bisogna investire in settori cruciali per i quali dovevano provvedere i comuni. Gli enti locali oggi hanno meno risorse. C’è anche il tema di mettere a posto le partecipate del Paese, per esempio a Roma abbiamo mandato in concordato l’Atac”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione