“Dopo la grande abbuffata dell’Italicum, ci propongono una legge che praticamente ci ridà un Parlamento di nominati. Aspettiamo di vedere le carte. Se il Rosatellum mette in discussione nostra fiducia al governo? Al di là che in legge di bilancio mi pare di capire che si vada verso una nuova linea fatta ancora di sgravi, di certo non daremo il sangue per Gentiloni, se poi il Pd vara una legge che mira a fare pesca a strascico sui nostri voti. Lavoro e economia per noi sono priorità. Certo, se il Pd pensa di fare shopping dei voti nostri con l’idea delle coalizioni, penso proprio che si sbaglia. Il cittadino sceglie in base ai programmi”. Così Arturo Scotto, deputato di Art. Uno-Mdp.