“Vedendo Alfano, capisco che qualcuno possa avere nostalgia di Mussolini“. Vittorio Sgarbi risponde così a chi lo critica per aver accettato l’invito dei militanti di Lealtà Azione, movimento di estrema destra, a tenere una conferenza nella loro sede. Il critico d’arte e fondatore di Rinascimento era infatti stato al centro delle polemiche nei giorni scorsi per aver annunciato la sua partecipazione all’incontro “La bellezza salverà il mondo contro la dittatura dell’orrore” organizzato proprio in Skinhouse, base, secondo molti, degli hammerskin milanesi. E proprio di fronte ai circa 200 intervenuti, Sgarbi ha voluto dire la sua sulla legge Fiano e sui suoi promotori, che definisce “figli di papà, personaggiucci minimi”