La compagna dell'ex presidente del Consiglio, come riporta Repubblica, non ce la faceva più a rimanere in quello che era "più un ufficio che una casa", e da qualche settimana si è trasferita a Villa Giambelli, a Rogoredo di Casatenovo. Nel frattempo il Cavaliere ha deciso di trasformare l'altra residenza di famiglia in location per eventi
Non ce la faceva più. Gente che arrivava a ogni ora del giorno, un ufficio più che una casa. E così Francesca Pascale, fidanzata di Silvio Berlusconi da 6 anni, ha deciso di lasciare Villa San Martino ad Arcore, e da qualche settimana si è trasferita a Rogoredo di Casatenovo, a Villa Giambelli, una decina di chilometri di distanza.
La compagna del leader di Forza Italia, come riporta Repubblica, è “rinata” dopo l’allontanamento da Arcore, dove “cercherà di mettere piede il meno possibile”, racconta chi la frequenta. La nuova residenza è una villa di 1.140 metri quadrati, acquistata nel 2015 per 2 milioni e mezzo di euro su esplicita richiesta della Pascale e completamente rimessa a nuovo in due anni di lavori. Sette camere e otto bagni, 15mila metri di giardino all’inglese: di spazio, per Dudù e famiglia di barboncini, ce n’è. Una parte dello staff di Arcore ha dovuto seguire la Pascale nella nuova villa: cuochi, giardinieri, assistenti.
La residenza del cuore di Silvio Berlusconi, però, rimane Villa San Martino. È lì che, durante il giorno, continua a lavorare e a tenere gli incontri politici, per poi ritirarsi alla sera nella nuova villa di Rogoredo con la compagna, dove cena e si ferma a dormire. Ed è sempre ad Arcore che l’ex Cavaliere dovrebbe festeggiare insieme a figli e nipoti il suo ottantunesimo compleanno, il prossimo 29 settembre.
Ma non è questa l’unica novità nel panorama dei luoghi della vita privata e pubblica del Cavaliere. Villa Gernetto, la grande residenza da 20mila metri quadri in stile neoclassico a due passi da Villa San Martino, è pronta ad una nuova vita, come scrive il quotidiano. Immaginata da Berlusconi come sede dell’Università del pensiero liberale, progetto mai realizzato, la dimora è stata rilanciata, più umilmente, come location per eventi. Villa Gernetto, infatti, era ormai un buco nei bilanci di famiglia. Troppo costoso mantenerla: 2 milioni all’anno. E così la Fininvest ha deciso di metterla a reddito e dalla scorsa settimana viene affittata a una cifra compresa tra i 40 e i 50mila euro a serata. L’esordio, in piena settimana della moda milanese, è stato con l’evento di Swarovski: è lì che Boy George, uno degli invitati, si è scattato un selfie con Berlusconi, postandolo sul suo profilo Instagram con l’hashtag #iconic, iconico.