“Rosatellum? È una schifezza incostituzionale che darà vita a coalizioni infinite. Ci saranno le liste degli esodati, le liste degli animalisti, Berlusconi non si alleerà solo con Salvini o con la Meloni, ma farà anche la lista Forza Silvio o la Lista Forza Dudù“. Sono le parole pronunciate ai microfoni di Ecg Regione (Radio Cusano Campus) dal deputato del M5s, Danilo Toninelli, a proposito della nuova legge elettorale. “Con il Rosatellum è sufficiente prendere una manciata di voti per portare a casa seggi” – continua – “E qual è l’unica forza politica che non si coalizza e che soprattutto non fa liste civetta? Noi. Brunetta ci ha invitato ad allearci con la Lega? Gli consiglio di fare una pausa dalla politica. Quando uno come lui, che fa politica da quando è nato, prenderà una pausa e farà una passeggiata al mercato o nelle vie popolari, senza scorta e senza auto blu, forse si accorgerà che fuori dai palazzi il mondo gira diversamente. Noi con la Lega non c’entriamo una mazza“. Toninelli poi si sofferma sulla kermesse riminese di Italia 5 Stelle: “Il M5S è una famiglia che ha più di 2000 portavoce a tutti i livelli istituzionali, decine di migliaia di attivisti e milioni di persone che ci credono. Il Movimento è unito. Nel nostro contesto il punto di riferimento, il faro di tutto, è il programma. La stampa deve iniziare a rispettare il M5S perché rappresentiamo la prima forza politica, con milioni di persone che hanno affidato a noi le proprie speranze. Mi sono stancato di leggere quei titoli che raccontano di costanti divisioni nel Movimento. Le idee, gli ideali, i programmi, non si dividono. Non si può parlare di scissione nel M5S”. E su Di Maio aggiunge: “È il capitano di una squadra di ministri con cui noi ci presentiamo ai cittadini. Per la prima volta una forza politica si presenta con un programma costruito dal basso, votato da tutti quelli che credono nel Movimento e concretizzabile. Le altre forze politiche del programma se ne sono sempre fottute. Di Maio è il responsabile dell’attuazione del programma, colui che indicherà la linea politica del M5S. Beppe Grillo rimane il garante dei principi e delle fondamenta di tutto quello che siamo”