“Timori per una audizione di Federico Ghizzoni nella commissione d’inchiesta sulle banche? Vogliamo che la commissione lavori bene, non abbiamo alcun timore”. Così, ai microfoni de Ilfattoquotidiano.it, ha replicato Maria Elena Boschi, nel giorno dell’elezione di Pier Ferdinando Casini come presidente dell’organo parlamentare.. Ospite del Festival dell’Unità di Roma, Boschi si è pure mostrata soddisfatta per la nomina dell’ex leader Udc, lo stesso che fino a poco tempo prima considerava l’istituzione della stessa commissione come “demagogia e propaganda”: “Sono contenta perché è stato nominato un presidente di garanzia, una personalità autorevole”, ha rivendicato la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio. In realtà, negli ultimi cinque mesi di legislatura, la commissione potrà fare poco. E non è chiaro se riuscirà, come già chiede il M5s, a sentire lo stesso ex ad Unicredit Ghizzoni. Secondo quanto scritto nel suo ultimo libro da Ferruccio De Bortoli, proprio l’allora ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi, chiese all’ ad di Unicredit, Federico Ghizzoni, di intervenire a sostegno della banca. Maria Elena Boschi ha smentito minacciando querela a De Bortoli. Ma la querela non è mai arrivata.