Si chiama Samantha ed è una bambola del sesso che vale oltre tremila sterline. A metterla a punto è stato uno spagnolo che oggi deve essersi preoccupato non poco per le sorti della sua “creatura”. Samantha si trovava infatti alla Arts Electronica Festival di Linz, dove è diventata praticamente l’attrazione principale della fiera. Al punto da venire addirittura molestata. Sergi Santos, questo il nome del creatore spagnolo, ha dovuto portarla via per una riparazione globale visti i danni riportati. “Le hanno rotto due dita, le hanno toccato insistentemente seno, gambe e braccia. Alla fine della fiera l’ho trovata sporchissima. E’ stata una cattiveria. La gente non ha capito la tecnologia: non hanno dovuto pagare e l’hanno trattata come dei barbari“.
Di Samantha si era parlato molto per via delle sue innovative funzioni: secondo l’inventore il suo scopo non è puramente sessuale. Al momento della presentazione Santos aveva detto: “Qualcuno potrebbe solo volere compagnia, starle vicino o di tanto in tanto scambiarsi qualche complimento reciprocamente, o dirsi buon pomeriggio. So che potrebbe sembrare strano, ma è così”.