“Credo che la gente potrà esplorare la sessualità in modo totalmente nuovo”, ha spiegato Morgan Young, il co-fondatore dell'azienda canadese
Cliccare su Youporn o Pornhub e masturbarvi non vi sazia più? Sappiate allora che da un momento all’altro sarà attivo sul web il sito Holodexx, portale da cui si potrà acquistare, e poi con i dovuti accorgimenti tecnologici usufruire, di sesso con gli ologrammi di celebri pornostar. Anche l’occhio e la mano vogliono la loro parte, e le vagine in silicone che riproducono quelle delle star dell’hard non sembrano più sufficienti. La nuova soglia da superare nell’era del sesso fai-da-te è quello di toccare e interagire con i corpi “bollenti” di ragazze tutte prone e pronte a soddisfare come geishe i desideri dell’uomo, senza che queste siano fisicamente presente in camera da letto.
Holodexx è un’azienda hi-tech di Toronto (Canada) che ha sviluppato contemporaneamente le nuove scoperte in merito alla VR (virtual reality) e alla tecnica della motion capture (ricordate Andy Serkis ne Il signore degli anelli?) per creare ologrammi interagibili con l’utente che ne usufruirà. Un’esperienza ultrarealistica che si potrà realizzare grazie ad una serie di “controller” con i quali si potranno manipolare le ragazze modelle, spostarle in diverse posizioni, aumentarne o diminuirne le dimensioni.
Dall’altro lato dell’offerta ritroviamo fior fiore di pornostar come Riley Reid, Mia Malkova, Lexi Belle o Jinx Maze che si sono prestate a lunghe sedute in cui decine di videocamere le hanno riprese nelle parti intime per registrare con accuratezza i dettagli dell’epidermide più infinitesimali. Il co-fondatore di Holodexx, Morgan Young, all’inizio del progetto, circa un anno fa, aveva dichiarato: “Stiamo cercando di mettere a disposizione anche modelli uomini e trans. Vogliamo inoltre rendere questa esperienza appetibile anche a livello economico”.
A confermare l’andatura sostenuta di Holodexx su Vice venne pubblicato circa un anno fa un reportage dal set di motion capture del corpo e dei movimenti di Tori Black, la 28enne performer di Seattle (Washington) ritaratasi dai set reali del porno ma arginata nei capannoni alla periferia di Toronto. “Credo che la gente potrà esplorare la sessualità in modo totalmente nuovo”, ha spiegato Young. “Le possibilità sono infinite, le persone possono scegliere di rappresentarsi in modo diverso da come sono nella realtà. Puoi scegliere il corpo che vuoi, il genere che vuoi, la razza che vuoi, essere te stessa/o ed esplorare la tua sessualità. È incredibile”. Purtroppo però Young&Co da circa sei mesi sono scomparsi dalla circolazione. Il sito web è attivo ma i “prodotti” non sono né prezzati, né acquistabili. Abbiamo provato ad interpellarli via mail più volte, ma non abbiamo ancora ricevuto risposta. Probabile che il nuovo step del porno virtuale abbia qualche problemino tecnico, o addirittura di utilizzazione degli occhialoni Oculus Rift che non sembrano per legge da usare per fini pornografici.