Il Team QLASH di Luca Pagano è sbarcato nel competitivo di League of Legends, e di conseguenza in Lega Prima, acquisendo a metà stagione gli Impact Gaming, la “cenerentola” della scorsa stagione che aveva raggiunto il quarto posto finale dopo aver eliminato i TeS ai playoff, inglobandoli dunque nella Team QLASH Academy. Proseguendo il lavoro iniziato sotto l’insegna degli Impact, i ragazzi dei TQA hanno raggiunto il quarto posto in campionato, staccando poi il biglietto per Roma contro il Team EasyFix CoHOP (terzi la scorsa stagione) ai playoff. Nella Red Bull Factions però non è stato tutto rose e fiori, anzi. I QLASH Academy hanno chiuso il campionato penultimi: inutile il ripescaggio ai playoff, dopo la rinuncia dei Glory of Demacia, che li ha visti soccombere all’armata dei Next Gaming. Abbiamo avuto modo di fare alcune domande a Nico Latorre, team manager della squadra.
Da Impact Gaming a Team QLASH Academy cosa è cambiato per i ragazzi e per lo staff?
Il passaggio da Impact Gaming a QLASH Academy ha dato a tutto lo staff e a tutti i nostri player un maggiore carica e voglia di lavorare bene per rendere QLASH uno dei brand migliori in Italia. Attualmente, puntiamo più in alto possibile e vogliamo che i ragazzi del team raggiungano le performance ottimali. I coach lavorano e collaborano ogni giorno con ognuno dei giocatori, analizzando giocate singole e VOD interi. In poche parole, stiamo sempre più entrando nel concetto europeo di competitive.
Dopo la prima stagione di Lega Prima, cosa vi ha portato a rivoluzionare il roster?
Dopo la prima stagione di Lega Prima, tutti i nostri principali concorrenti si erano rinforzati, quindi era doveroso apporre delle modifiche per restare ai vertici. I cambi che abbiamo apportato alla nostra line-up sono stati ragionati attentamente e anche l’inserimento di due player non italiani è stato valutato con cura. Attualmente sia il team che il nostro staff si sta impegnando al massimo per dimostrare il valore della QLASH Academy.
Come state affrontando la preparazione in vista del Romics?
La preparazione in vista della finale al Romics è iniziata già dal giorno dopo i play-off disputati contro gli EasyFix Co-Hop. Ci siamo allenati e preparati al meglio per essere pronti a rispondere a tutto ciò che ci capiterà contro. Ogni player ha sulle spalle un carico da portare, che pesa almeno dalle 4 alle 6 ore al giorno di allenamento. Ovviamente, per i coach vale la stessa cosa. Abbiamo molta fiducia nel loro modus operandi, che è stato attentamente analizzato e revisionato.
Dei team che affronterete, quale temete di più?
Dei team che affronteremo non ce n’è uno che temiamo di più, sono tutte squadre solide su ogni piano, quindi meritano tutte attenzione e studio. Arrivati a questo punto della competizione nessuno dei team ancora in gara può permettersi di sottovalutare gli altri.
Programmi futuri per il vostro team di League of Legends?
Attualmente, stiamo pensando alla finale di Roma, che è sempre uno dei punti fermi di ogni stagione. Essendo uno degli eventi più importanti attualmente, vogliamo essere sicuri di dare il massimo, per cui ci stiamo allenando per questo obiettivo. Riguardo al futuro, pensiamo sempre al panorama italiano, dove vogliamo tentare di risaltare ancora di più: Lega Prima, Redbull Faction ed ESL sono i tre campionati a cui puntiamo.
Il Team
- Nickname: Mush
- Ruolo: Top Laner
- Nome e Cognome: Eryk Kraszewski
- Età: 21
- Città: Poznań
- Esperienza eSport: Ha cominciato la carriera competitiva nella Season 4 in un team polacco,
ottenendo con i suoi team buoni posizionamenti - Occupazione: Giocatore
- Nickname: Neitz
- Ruolo: Jungler
- Nome e Cognome: Gracjan Przybylski
- Età: 18
- Città: Gorzów Wielkopolski
- Esperienza eSport: avvicinatosi al competitive da poco (anche se gioca fin dalle prime season), dopo alcune esperienze con team polacchi è passato ai QLASH Academy
- Occupazione: Studente
- Nickname: Valus
- Ruolo: Mid Laner
- Nome e Cognome: Simone Belingheri
- Età: 17
- Città: Luino
- Esperienza eSport: gioca fin dalla season 2, si avvicina al competitivo con gli Impact Gaming
- Occupazione: Studente
- Nickname: Trust
- Ruolo: ADC
- Nome e Cognome: Giuseppe Bonomo
- Età: 20
- Città: Palermo
- Esperienza eSport: uno degli AD Carry con maggiore esperienza in italia, ha partecipato a molti eventi live vestendo le maglie di iDomina, Co-hop ed Inferno
- Occupazione: Studente
- Nickname: Darkchri
- Ruolo: Support
- Nome e Cognome: Christian Devo
- Età: 18
- Città: Perugia
- Esperienza eSport: fa il suo esordio competitivo a fine 2016 partecipando alla prima stagione di Lega Prima con il Team Co-hop, passando successivamente agli Impact Gaming
- Occupazione: –