La donna stava attraversando la strada insieme ai bambini di 5 e 11 anni, quando è arrivata un'auto guidata da un'anziana 87enne che non è riuscita a frenare. Per salvare i piccoli, la mamma ha fatto da scudo con il proprio corpo ed è stata colpita in pieno. Trasportata in ospedale, da sei giorni è in condizioni disperate
È in coma da sei giorni la mamma 46enne investita sulle strisce pedonali a Pieve di Soligo, in provincia di Treviso. La donna stava attraversando la strada insieme ai figli di 5 e 11 anni, quando è arrivata un’utilitaria guidata da un’anziana di 87 anni che non è riuscita a frenare. Per salvare i suoi bambini, la mamma ha fatto da scudo con il proprio corpo ed è stata colpita in pieno dall’auto. L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di lunedì 25 settembre: la 46enne è stata portata in elicottero all’ospedale di Treviso, dove si trova tuttora in stato di coma, ed è stata sottoposta ad un intervento chirurgico, ma le sue condizioni restano disperate. I due figli hanno riportato alcune fratture, ma non sono gravi.
L’anziana al volante, secondo le prime testimonianze riportate da La Tribuna di Treviso, non si è accorta dei tre perché abbagliata dalla luce del sole basso all’orizzonte. Un istante prima dell’impatto, la mamma ha cercato di allontanare i figli dalla traiettoria dell’auto. Nel colpo è rimasta a terra davanti alle ruote, mentre i due figli sono stati sbalzati a distanza. I bambini sono stati trasportati al Ca’ Foncello e ricoverati in pediatria con fratture alle costole – il maggiore – e il bacino rotto, la minore.
La donna, di origine croata, laureata in pedagogia a Pola, ex insegnate di scuola materna a Fazana (Croazia), in Italia non ha potuto impiegare il suo titolo di studio perché non riconosciuto e si è dunque dedicata alla famiglia e al sociale, racconta La Tribuna.