Polemica a L’Aria che Tira (La7) tra la deputata del Pd, Simona Malpezzi, e il giornalista di Repubblica, Massimo Giannini, sulla commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema bancario e finanziario. Malpezzi difende la necessità della commissione, di cui è presidente Pierferdinando Casini, eletto a maggioranza assoluta: “Deve dare risultati nel più breve tempo possibile, perché ci crediamo. I membri scelti di questa commissione stanno lavorando. C’è una rabbia legittima dei risparmiatori a causa dei ritardi dei risarcimenti”. La conduttrice Myrta Merlino osserva: “Bisogna però cominciare a far pagare qualcuno. Non è giusto che gli unici a pagare siano i risparmiatori truffati e invece i signori delle banche, per il momento, sono uccelli di bosco”. “Sottoscrivo” – replica la deputata – “e non vedo l’ora di vedere i risultati della commissione d’inchiesta, perché quei risultati ci potranno aiutare ad andare in quella direzione”. “No” – commenta Giannini – “E’ inutile pretendere adesso dalla commissione, fatta in queste condizioni e a pochi mesi dallo scioglimento delle Camere, qualcosa che questa commissione non potrà dare. Questa commissione mica condannerà il banchiere. Dovrà solo stabilire cosa non ha funzionato negli organi di vigilanza ed eventualmente capire chi è stato responsabile negli omessi controlli. Non raccontate cose non vere agli italiani, perché fate l’ennesima operazione demagogica“. “Io agli italiani sono abituata a raccontare la verità e la raccontiamo in maniera così chiara che ci prendiamo anche gli schiaffoni, perché dire la verità purtroppo non porta voti. Noi abbiamo scelto questa strada impopolare di dire sempre la verità”. “Non mi pare che diciate la verità” – ribadisce Giannini – “Non va bene che i risparmiatori truffati aspettano ancora i risarcimenti, mentre i banchieri che hanno concesso crediti in modo irresponsabile, lucrando danaro per poi comprarsi i jet privati, stanno ancora al loro posto. Questa è tutta un’altra cosa, non c’entra niente con la commissione parlamentare d’inchiesta. Quindi, non raccontate agli italiani questa storia. Non dovete affidare a questa commissione un ruolo salvifico che non avrà”
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