Zero. Neanche un contribuente “a rischio evasione” individuato dall’Agenzia delle Entrate, che pure da diversi anni ha a disposizione un archivio con le informazioni su flussi e saldi dei conti correnti degli italiani. E avrebbe dovuto usarle per scovare chi in banca ha molto più di quanto sarebbe giustificato dai redditi dichiarati. “Norma totalmente disattesa”, ha rilevato la Corte dei Conti in un rapporto diffuso a fine settembre, sottolineando il ministero dell’Economia non ha mosso un dito per sollecitare l’ente suo vigilato a sfruttare quella “immensa mole” di dati. Ma il caso dell’Anagrafe tributaria è solo la punta dell’iceberg: i rapporti dei magistrati contabili descrivono un sistema di riscossione che definire poco efficace è un eufemismo. E che negli ultimi anni è stato ulteriormente depotenziato: dal 2011 sono diminuite del 6,6% le risorse umane dedicate agli accertamenti e le indagini finanziarie delle Entrate sono calate dell 80%. Intanto tasse e contributi non versati sono arrivati a sottrarre alle casse dello Stato più di 110 miliardi di euro l’anno a fronte dei 581 miliardi di entrate 2016: l’equivalente di cinque manovre finanziarie e poco meno del costo annuale della sanità pubblica. “C’è un problema di ingegneria del sistema: con 300mila accertamenti ordinari l’anno, il rischio è talmente basso che per un autonomo è razionale evadere”, sintetizza Massimo Romano, che dal 2001 al 2002 è stato il primo direttore della (allora neonata) Agenzia delle Entrate e l’ha guidata di nuovo dal 2006 al 2008.
Economia
Fisco, controlli in picchiata e il 34% degli evasori scoperti non paga. Perché in Italia “è razionale non pagare le tasse”
A dirlo è Massimo Romano, il primo direttore dell'Agenzia delle entrate. Le analisi della Corte dei Conti raccolte dal pm Di Vizio lo dimostrano. Le risorse umane dedicate agli accertamenti sono calate del 6% in 6 anni. Le indagini finanziarie per scovare chi dichiara poco ma ha un conto in banca florido sono crollate dell'85% in 4 anni. Le depenalizzazioni del governo Renzi e la voluntary hanno garantito immunità. E l'evasione è arrivata a sottrarre allo Stato più di 110 miliardi l'anno
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione