“Minacce di morte, insulti, diffamazioni, a Francesca Barra, a me, e ai suoi figli”. Così l’attore Claudio Santamaria in due video pubblicati si Instagram per denunciare gli attacchi ricevuti sui social network: “Inaccettabile – continua Santamaria -. Che la legge intervenga, a partire da Domenico Mimmo Leccese, funzionario della Regione Basilicata; che l’abbia fatto in orario d’ufficio o no, deve essere interdetto dai pubblici uffici, ci deve essere un codice deontologico per un funzionario pubblico che commette reato di diffamazione. E per la schiera di malati di mente che augurano la morte a dei bambini, esclusione totale da qualsiasi social network”.