Una serie di aghi, lunghi una decina di centimetri, sparati sui pedoni da un’automobile in corsa usando una cerbottana. Cinque persone sono rimaste ferite nel quartiere di San Donato a Torino, vittime di quello che, secondo le prime indagini della polizia, sarebbe uno scherzo di cattivo gusto. La notizia, anticipata sulle pagine locali del quotidiano La Stampa, è stata confermata dagli inquirenti, che mantengono il massimo riserbo sulle indagini.
In un primo momento si era ipotizzato che fosse stata utilizzata una sparachiodi o una pistola ad aria compressa, ma secondo le ultime rivelazioni sarebbe stata utilizzato piuttosto una cerbottana artigianale. A quanto si apprende da fonti investigative, si tratta di un episodio isolato. I cinque passanti, rimasti feriti in modo lieve, sono stati medicati in ospedale e subito dimessi. “Stavo camminando quando ho sentito un forte dolore al braccio destro”, ha detto una delle vittime all’agenzia Ansa. “Sentivo bruciare, come se mi avessero punto. Ho sfregato con la mano e ho trovato un ago conficcato nella pelle. E’ stato terribile”. L’ago, lungo una decina di centimetri, ha trapassato i vestiti e si è conficcato nella carne. “Non ho realizzato subito cosa fosse successo. Ero stranito. E anche spaventato. Sono andato subito al pronto soccorso, anche per il timore che l’ago fosse infetto”. Gli esami hanno al momento scongiurato questa ipotesi.