RENEGADES – COMMANDO D’ASSALTO di Steven Quale. Con Sullivan Stapleton, J.K. Simmons. Francia/Germania 2016 Durata: 106’ Voto 2/5 (AMP)
Guerre, esplosioni, spionaggio, cameratismo, romanticismo, beneficienza, thrilling e grandi nuotate subacquee. Non si fa mancare nulla lo statunitense Quale assoldato dal megalomane Luc Besson (qui cosceneggiatore e produttore) per dar forma a un mix genre pretenzioso ma a tratti spiazzante per il suo uso bizzarro di significanti cinematografici, uno su tutti la musica davvero desunta da ogni dove e piazzata laddove capita. Non c’è dubbio che Renegades, opera seconda di uno degli assistenti alla regia di James Cameron (Titanic ci cova in sub..), abbia scodellato il suo miglior talento d’intrattenitore per tenere lo spettatore (non pretenzioso) col fiato sospeso, ma il risultato è purtroppo di “grana grossa” e piuttosto prevedibile. Di originale, comunque, c’è un plot avvincente che parte dalla II Guerra Mondiale e arriva al 1995 in pieno conflitto jugoslavo: è in occasione di questo che alcuni scapestrati militari della Navy Seals scoprono che sotto le acque della campagna bosniaca si nasconde qualcosa di veramente sorprendente e che risale ad alcuni misfatti nazisti qui da non rivelare. E’ compito dei gloriosi yankee portare avanti una missione top secret che s’innerva in una vicenda famigliare intricata e delicata.