È considerato uno dei volti più rappresentativi del cinema francese: ha lavorato in 150 film vincendo il Cesar per Che la festa cominci..., 'L'uomo del fiume e nel '99 il premio alla carriera
Lutto nel mondo del cinema francese. È morto, a 87 anni, l’attore parigino Jean Rochefort, che era ricoverato in un ospedale della capitale francese dallo scorso agosto. Nato nel 1930, a 19 anni era entrato al Centre d’Art Dramatique de la rue Blanche e in seguito al Conservatoire national supèrieur d’art dramatique. È considerato uno dei volti più rappresentativi del cinema francese: ha lavorato in 150 film vincendo il Cesar per Che la festa cominci…, ‘L’uomo del fiume e nel ’99 il premio alla carriera. Dopo il teatro, che gli permette di mettersi in luce mostrando la sua versatilità nell’interpretare sia ruoli brillanti che drammatici, si dedica prevalentemente al cinema, cimentandosi anche come regista. Negli anni ’60, partecipa ai primi tre film della saga cinematografica di Angelica.
Il 1972 segna la svolta nella sua carriera. Rochefort ottiene infatti un ruolo di rilievo nel film La Divorziata, una coproduzione franco-italiana nella quale interpreta la parte di Alexandre Boursault, ex-marito di Annie Girardot e padre della giovane Claude Jade, che vuole riunire i genitori dopo il loro divorzio. Rochefort appare inoltre in due pellicole dirette da Bertrand Tavernier ed entrambe accanto a Philippe Noiret. Nel 1990 è accanto ad Anna Galiena ne Il marito della parrucchiera di Leconte. “Un altro grande se ne va. Jean – dice l’attrice – non era soltanto un grande attore, era uno di quelli che con l’età migliorano, come il vino buono. Il mio ricordo di lui è ovviamente legato al nostro indimenticabile film assieme. Ogni mattina arrivava sul set di buon umore, con una scorta di barzellette, e salutava la troupe con un affettuoso ‘Bonjour les petits oiseaux’ (‘Buongiorno uccellini)”.