Alcune reazioni alla mozione sulla nomina a nuovo governatore della Banca d’Italia “mi hanno sorpreso: trasferire l’infallibilità del Papa al governatore della Banca d’Italia è curioso”. Così il presidente del Pd, Matteo Orfini, a margine dei lavori della commissione bicamerale d’inchiesta sulla banche. Secondo Orfini “la ricerca della verità non deve spaventare nessuno. E credo che sia doveroso fare chiarezza. Discutere e chiedere chiarezza su alcune vicende che hanno ferito parte degli italiani credo che sia doveroso e non metta in discussione le istituzioni”. Per Orfini “non spetta al presidente del Pd nominare il governatore ma siamo una Repubblica parlamentare e non può essere considerata un’ingerenza che il Parlamento, d’intesa con il governo, esprima una posizione”.
“Non stiamo facendo un’indagine conoscitiva ma siamo una commissione di inchiesta. Ha senso audire le persone nel momento in cui siamo in grado di fare le domande giuste. Quindi sarà sicuramente utile audire il governatore della Banca d’Italia ma dopo che avremo acquisito il materiale e forse dopo anche che avremo avviato l’esame della crisi delle banche venete”.